Extensively drug-resistant pseudomonas aeruginosa outbreak in a burn unit: management and solutions.  (Annals of Burns and Fire Disasters - vol. XXXII - n. 1 - March 2019)

Efficacy of pulsed-xenon ultraviolet light for disinfection of high-touch surfaces in an Ecuadorian hospital (Villacís et al. BMC Infectious Diseases, 2019)

Influence of a total joint infection control bundle on surgical site infection rates (American Journal of Infection Control, 2016)

Analyzing the process of implementing pulsed-xenon ultraviolet light for environmental disinfection (International Journal of Infection Control, 2016)

Utilization and impact of a pulsed-xenon ultraviolet room disinfection system and multidisciplinary care team on Clostridium difficile in a long-term acute care facility (American Journal of Infection Control, 2015)

Non-inferiority of pulsed xenon UV light versus bleach for reducing environmental Clostridium difficile contamination on high-touch surfaces in Clostridium difficile infection isolation rooms (Journal of Medical Microbiology, 2015)

Evaluation of a pulsed-xenon ultraviolet room disinfection device for impact on contamination levels of methicillin-resistant Staphylococcus aureus (Jinadatha et al. BMC Infectious Diseases 2014)

Abstract riduzione del 39% C.Diff (APIC/2016_ Mayo Clinic)

Valutazione del sistema PX_UV di disinfezione in un’unità grandi ustionati (Journal for Burn Injuries/Agosto 2016_ Green, San Antonio Military Medical Center TX)

Riduzione del 46% delle Infezioni da Sito Chirurgico Classe I (AJIC/Febbraio2016_Catalanotti, Lowell General Hospital)

Riduzione dell'87% dei tassi d'infezione VRE nelle Terapie Intensive (AJIC/Ottobre2015_Vianna, South Seminole Hospital)

Riduzione del 100% dei tassi d’infezione da Sito Chirurgico per le protesi totali (AJIC/Settembre 2015_Fornwalt, Trinity Medical Center)

Riduzione del 57% dei tassi d’infezione da C. Diff. in una struttura di lungo degenza (AJIC/Settembre2015_ Miller)

Riduzione del 70% dei tassi d’infezione da C. Diff. nelle Terapie Intensive (AJIC/Settembre2015_Nagaraja, Westchester Medical Center)

Riduzione del 20% dei tassi d’infezione da C. DIff. + MDRO (AJIC/Giugno2014_Hass, Westchester Medical Center)

Riduzione del 57% dei tassi d’infezione da MRSA dopo 18 mesi (JIP/Giugno2013_Simmons, Moses Cone Health)

Riduzione del 53% dei tassi d’infezione da C. Diff. dopo 12 mesi (AJIC/Maggio2013_Levin, Cooley Dickinson Hospital)

Risultati Test in laboratorio dell’efficacia PX-UV su Ebola, Anthrax,MRSA, CRE, MDR.A baumanii (SAJID/Aprile2016_ Stibich, TXBiomed Biosafety Level 4 Lab-US)

Riduzione di 5 volte di MRSA, VRE, Acinetobacter e CRE dopo 10min di PX-UV (AJIC/Marzo2016_ Hosein, Queens Romford UK)

Efficacia di Xenex anche in assenza della pulizia manuale? (AJIC/Aprile2015_ Jinadatha, Central Texas VA Health Care System)

Efficacia di Xenex sul MRSA anche in assenza della pulizia manuale? (AJIC/Aprile2015_ Jinadatha, Central Texas VA Health Care System)

Disinfettare i dispositivi di protezione del personale con PX-UV per ridurre il rischio di contagio? (AJIC/Aprile2015_ Jinadatha, Central Texas VA Health Care System)

Riduzione del 99.6% della carica batterica effettiva e l’efficacia di Xenex non è influenzata dall’ombreggiatura, dalla concentrazione di agenti patogeni o dal carico proteico presente sulla superficie. (ICHE/Gennaio 2015_ Nerandzic, Louis Stokes Clevaland VA Medical Center)

Riduzione del 70% delle spore di C.Diff. con l’uso della candeggina contro una riduz ione del 95% senza candeggina con PX-UV.(ICHE/Gennaio 2015_ Nerandzic, Louis Stokes Clevaland VA Medical Center)

7 volte più efficace e 23% più veloce della pulizia tradizionale – 16 volte più efficace contro MRSA (BMC Infectious Diseases/Aprile 2014_ Jinadatha, Central Texas VA Medical Center)

Eliminato VRE presente nell’ambiente (ICHE/Marzo 2011_ Stibich, MD Anderson Cancer Center)

Punteggio HCAHPS aumentato del 10% (dal 52° al 78° percentile) dopo 3 mesi (Risk Management and Healthcare Policy/Gennaio 2014_ Fornwalt, Trinity Medical Center)

Il ruolo dell’Healthcare nella trasmissione di patogeni multi-resistenti (Therapeutic Advances in Infectious Disease/2014_ F. Chemaly, University of Texas MD Anderson Cancer Center)

Valutazione di un protocollo di disinfezione ad ultravioletti per ridurre microbi e il tasso di infezioni ospedaliere. (BMC/2017_ R. Kovach)

Valutazione di un protocollo di disinfezione ad ultravioletti per ridurre microbi nelle sale operatorie. (BMC/2017_ Haddad)

Valutazione di un protocollo di disinfezione ad ultravioletti in un’unità di ematologia e trapianti. (Journal of Hospital Infection/Marzo 2016_ Beal, Nottingham University Hospitals NHS Trust UK)

ROBOTICA

LightStrike

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Nella battaglia contro gli agenti patogeni la sanificazione a raggi UV-C si rivela strumento efficace, valido supporto alla lotta contro le infezioni correlate all’assistenza, tutela significativa per la salute del paziente e del personale sanitario.I raggi UV-C permettono di debellare velocemente microrganismi multiresistenti.Lo xeno è atossico e non richiede speciali protocolli di gestione o smaltimento. L’utilizzo non genera riscaldamento, raffreddamento o degradazione delle apparecchiature sottoposte al ciclo.LightStrike può essere facilmente utilizzato dal personale addetto alle pulizie.Grazie ad un sistema di sicurezza, nel rilevare un movimento in un ambiente,&nbsp; il funzionamento del sistema robotico si blocca all'istante.

Risorse

Sistema robotico per la disinfezione avanzata delle superfici

Il sistema robotico LightStrike utilizza i raggi UV-C pulsati ad alta intensità, emessi da una lampada allo Xeno, per danneggiare irreparabilmente il DNA e l’RNA dei microrganismi patogeni comprese le spore che si trovano sulle superfici in velocità.La lampada allo Xeno emette radiazioni ultraviolette con un range di lunghezza d’onda che va dai 200 ai 280 nanometri. Questo range rappresenta l’intero spettro germicida.

La sanificazione a raggi UV-C

LightStrike consente la disinfezione sistematica di qualsiasi spazio all’interno di sale operatorie, camera di degenza, terapie intensive, sale radiologiche, aree comuni presenti in ospedale e residenze sanitarie.&nbsp;Un ciclo di soli cinque minuti per stanza può essere sufficiente per distruggere molti tipi di funghi, batteri e virus.È possibile operare un breve ciclo di pre-sanificazione per garantire la sicurezza del personale addetto alle pulizie.